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Civitavecchia, romena accoltellata a morte: ricercato connazionale

Il movente è passionale. Tra la vittima e il suo aggressore c'è stata una relazione, finita per volontà della donna. L'uomo è stato identificato dalle immagini delle telecamere

Una donna romena è stata uccisa nella mattinata di ieri, lunedì 12 luglio, con una coltellata alla gola in un sottopassaggio della stazione di Civitavecchia (Roma). L'assassino, un suo connazionale, si è dato alla fuga ed è attualmente ricercato da polizia e carabinieri. L'omicidio è avvenuto intorno alle 11,30 ed è stato, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l'epilogo di una furiosa lite tra i due, avvenuta nel piazzale antistante la stazione.

La donna, Ana C. di 38 anni, dopo l'accesa discussione si sarebbe allontanata e sarebbe entrata nel sottopassaggio, dove l'uomo l'avrebbe inseguita e raggiunta, colpendola a morte con una coltellata alla gola. Gli investigatori, coordinati dal pm Pantaleo Polifemo, hanno ascoltato i testimoni e ad identificato l'uomo esaminando i filmati delle telecamere a circuito chiuso della stazione, che hanno ripreso quanto avvenuto. L'uomo è di altezza media ed ha una corporatura tarchiata.

Al momento la pista più probabile è quella passionale. Dai primi interrogatori ai conoscenti è emerso che tra la vittima e il suo aggressore nei mesi scorsi c'era stata una relazione, finita - a quanto pare - per volontà della donna. L' esame esterno del cadavere ha permesso di accertare che Ana C. è stata raggiunta da quattro, cinque coltellate, sferrate al torace e nella parte anteriore e posteriore del collo.

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