Solo 12 presenze in maggioranza. Tanto quanto basta per vedere l'opposizione uscire dai banchi della Pucci e sciogliere la seduta. Ma qualcosa non è andata come ci si poteva immaginare. La massima assise cittadina ha infatti proseguito con i lavori. Tutto merito del consigliere d'opposizione (Lista Moscherini) Andrea Pierfederici. Rimasto lì al suo posto, mentre i suoi colleghi di opposizione si accingevano ad abbandonare la seduta.

Un gesto che lo stesso consigliere spiegherà nei prossimi giorni alla stampa. Sta per abbandonare i colleghi di minoranza? Questo è ancora tutto da vedere. Unica cosa certa è che la maggioranza, con il suo gesto, sottolineato dal sindaco Pietro Tidei, ha potuto approvare i finanziamenti della Provincia di Roma (pari a 300 mila euro) per l'adeguamento dell'Ecocentro Comunale.

Ma quello di Pierfederici non è l'unica nota stonata di oggi. Una massima assise cittadina iniziata poco dopo le 15 e che ha impiegato più di due ore per la discussione della mozione presentata dal consigliere d'opposizione Mauro Nunzi. Argomento. Ottenere delucidazioni circa l'invio o meno in Regione di alcuni piani di zona. Fratelli inseparabili di quello già inviato alla Regione da parte della maggioranza. Ed è su questo argomento che i consiglieri di maggioranza e minoranza hanno lungamente dibattuto. Almeno fino a quando da una parte il consigliere di maggioranza Fabrizio Lungarini ha parlato di sabotaggio. Sabotare la discussione sull'istituzione a Civitavecchia del Registro delle unioni civili. E infatti la discussione è saltata. Tempo massimo per mozioni e interrogazioni: un'ora. Tempo ampiamente utilizzato per i Piani di Zona "che il Sindaco Tidei - ha sbottato Lungarini - prima di abbandonare il consiglio - ha già detto invierà". Dall'altra parte c'è stata poi l'osservazione del capogruppo Pdl Sandro De Paolis. Sui famigerati Piani di Zona forse si registra una nuova spaccatura interna alla maggioranza. Se da una parte il sindaco Tidei ha detto che dopo la costituzione di un tavolo tecnico per verificare la bontà o meno di ogni singolo piano si provvederà a trasmetterli in Regione, da parte Sinistra ecologia e libertà non sembra tanto convinta. A sottolinearlo c'ha pensato il capogruppo Sel Ismaele De Crescenzo: "Non solo votiamo contro la mozione del consigliere Nunzi - ha precisato - ma vogliamo ribadire il nostro secco no all'invio dei Piani in Regione. Chiediamo anzi il loro congelamento in autotutela".