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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Percolato a Fosso del Prete, il Noe apre un'indagine sulla discarica abbandonata

I carabinieri del Noe hanno eseguito sopralluoghi presso la discarica di Fosso del Prete. Rilevati abbondanti versamenti di percolato altamente inquinante a causa dell'assenza di manutenzione

Tante lotte contro la paventata possibilità di realizzare una discarica che ospitasse i rifiuti di Roma nella zona di Santa Lucia, senza accorgersi che l’inquinamento era già dietro l’angolo.

I Carabinieri del Noe, ieri, hanno scoperto, all’interno di una delle vasche di raccolta della discarica di Fosso del Prete, chiusa nel 2005 e completamente abbandonata, un’eccessiva quantità di percolato. Altamente inquinante. La causa? La totale assenza di manutenzione. Una scoperta, questa, che ha spinto i Carabinieri ad avviare un procedimento per violazione delle norme ambientali. Su tutte le furie il sindaco Tidei che questa mattina è stato chiamato a rispondere dei fatti. “Io vorrei sapere dov’erano Hcs e Città Pulita”,  si chiede il primo cittadino che ha già chiesto all’architetto Mencarelli di trovare quei 40 mila euro necessari per l’avvio di una gara veloce atta a liberare l’area dal percolato. “Provvederemo ovviamente – ha concluso il Sindaco – anche alla realizzazione di una nuova vasca di raccolta”.

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