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Sabato, 20 Aprile 2024
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Canile comprensoriale, domani riunione tecnica a Palazzo del Pincio

Frascarelli: "Con le volontarie c’è contatto quotidiano, le accuse di Olimpieri sono strumentali"

Si svolgerà domani a palazzo del Pincio l’incontro per discutere la proposta di realizzazione di un canile comprensoriale sul territorio di Allumiere, avanzata della Rete dei Cittadini. La riunione vedrà presenti il Presidente dell’Agraria di Allumiere, il Dirigente comunale Massimo Piacentini, i rappresentanti della Rete, le volontarie del canile ed i promotori della raccolta di firme volte a scongiurare la chiusura della struttura comunale.

 

"È chiaro che in questo momento l’amministrazione comunale non è in grado di fare promesse a lungo termine – specifica l’assessore competente del ramo Giancarlo Frascarelli – ma, al tempo stesso, è possibile gettare le basi per il progetto del canile comprensoriale, mettendo, come sempre, a disposizione dell’opinione pubblica ogni decisione in merito, nella massima trasparenza".

 

L’assessore Frascarelli si è esprime anche in merito a un intervento di ieri di Giovanni Olimpieri, Delegato Rapporti Istituzionale Regione Lazio, Lega nazionale Difesa del Cane, che in una nota ha attaccato l’amministrazione e Frascarelli stesso, per negligenza nei confronti del canile municipale, dichiarando che il bando per il trasferimento degli animali in un’altra struttura non è stato congelato e che l’assessore delegato "è letteralmente scomparso".

"Per quanto riguarda invece le accuse del sig. Olimpieri, comparse sulla stampa – aggiunge l’Assessore – rispondo che mi sono sempre battuto per scongiurare il trasferimento dei cani, come ben sanno le volontarie del canile, con cui c’è un contatto quotidiano.

 

Ho scritto una lettera per evitare la chiusura del canile, lettera a cui farà seguito l’ordinanza del sindaco Moscherini. Piuttosto, Olimpieri sa che il trasferimento dei cani potrebbe essere dannoso per la loro salute? Ci dica se è contrario o meno alla chiusura del canile, dato che tutte le volontarie lo sono e non mi risulta che ci sia collaborazione fra lui e l’associazione che opera a Civitavecchia.

 

Sembra che il signor Olimpieri non sia molto interessato alle problematiche legate al trasferimento di questi amici a quattro zampe che egli dice tanto di amare, ma forse il rappresentante regionale della lega del cane sta mirando alla gestione della struttura? Fra l’altro, non so di quale progetto parli, perché negli uffici comunali non è mai pervenuto nulla a sua firma, né tantomeno è stato mai visto o sentito, a parte forse una volta, il signor Olimpieri”. “Quindi – conclude Giancarlo Frascarelli – prima di evitare brutte figure, invito Olimpieri a consumare i molti tacchi delle scarpe che il sottoscritto si trova quotidianamente a corrodere per andare in giro in città a risolvere le numerose problematiche dei civitavecchiesi”.


Ma in difesa di Frascarelli arriva anche una dichiarazione di Simona Brancato, volontaria da 7 anni presso la struttura comunale: "Tutto ciò è assurdo e rasenta il ridicolo. Olimpieri non si è mai visto là dentro. Quattro anni fa, è stato il nostro presidente, ma non è mai entrato all’interno della struttura per paura che gli animali gli saltassero addosso, rimanendo, rigorosamente fuori dai cancelli. Perciò le sue affermazioni sono inaccettabili, dal momento in cui l’assessore Frascarelli è arrivato a pagare di tasca sua lastre e medicine per i cani".

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