Icpl: dipendenti ancora in sciopero, sale la tensione

Solidarietà da parte del Comune per i dipendenti dell'Interporto, ieri al terzo giorno consecutivo di sciopero. Il sindaco Tidei ha infatti ribadito che non intende versare i 6 milioni di euro del Cipe nelle casse dell'azienda. "Quei soldi erano stati stanziati per la realizzazione di infrastrutture pubbliche, realizzate dal pubblico. Non per la realizzazione di infrastrutture, invece - ha sottolineato - realizzate da privato. Ora, se quelle opere possono comunque essere considerate pubbliche, sarà il Cipe a doverlo stabilire. Così come sempre il Cipe dovrà dirmi se consegnare o meno quei 6 milioni di euro". Ma nonostante l'intenzione sia questa, dopo il tavolo tecnico di ieri pomeriggio a palazzo del Pincio, tra il primo cittadino, il delegato allo Sviluppo Ivano Iacomelli, l'assessore al Lavoro Sergio Serpente e i sindacati, Tidei pensa di anticipare 50 mila euro dei fondi Cipe per il pagamento degli stipendenti dei dipendenti in sciopero davanti ai cancelli dell'azienda.

Tutto dipende, però, dalla riunione del Consiglio di amministrazione di questa mattina. Intanto fuori dai "luoghi di potere", davanti all'ingresso che i lavoratori dovrebbero varcare per svolgere le proprie mansioni, gli animi iniziano a diventare tesi. Ed è proprio lì che Tidei si è recato per spiegare ai dipendenti quanto dichiarato già ieri.