rotate-mobile
Civitavecchia Civitavecchia

I pescatori di Civitavecchia manifestano a Montecitorio

Scontri durante la protesta: la polizia si è trovata costretta a caricare a causa di alcune bombe carta lanciate contro la camera dei deputati. I mercati di Roma nel frattempo, sono completamente sprovvisti di pesce

Tutti i pescatori d’Italia si sono recati a Montecitorio, senza eccezione per quelli di Civitavecchia. Già da venerdì scorso i lavoratori locali sono in agitazione, unendosi nella giornata di martedì alle proteste degli autotrasportatori sull’A12. Unico risultato ottenuto fino ad oggi, è che nei mercati di Roma manca completamente il pesce "e se c’è - dichiarano i pescatori - è di dubbia provenienza e freschezza".

Preoccupazione da parte del presidente dell’Upvad Confcommercio di Roma Franco Gioacchini: "Nei mercati di Roma manca il pesce. Oltre al blocco dei tir, la causa è anche lo sciopero delle marinerie di Anzio, Gaeta, Terracina e Civitavecchia. Sui banchi i prezzi del pesce non sono aumentati. Il problema - sostiene Gioacchini - è che ce n’è pochissimo. Noi che siamo l’ultimo anello della catena della distribuzione, quando mancano i prodotti, ne risentiamo molto. Per questo, pur condividendo le ragioni della protesta, quando viene fatta nella legalità, speriamo che questi disagi finiscano presto".

Durante la manifestazione a Montecitorio ci sono statti attimi di tensione tra chi protestava e le forze dell’ordine: carica da parte della polizia che si è trovata a costretta ad intervenire a causa di alcune bombe carta lanciate dai pescatori verso la camera dei deputati. Un lavoratore è rimasto ferito durante lo scontro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I pescatori di Civitavecchia manifestano a Montecitorio

RomaToday è in caricamento