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Civitavecchia Civitavecchia / Via Vincenzo Annovazzi

Hcs, si procede con la richiesta di Cassintegrazione alla Regione Lazio

Prosegue la procedura di licenziamento per il supermanager Lombardi. Và a casa anche il direttore amministrativo Hcs Antonino Orioles D'Este. Il 6 novembre incontro con i sindacati

Avviata la procedura di cassintegrazione per i 300  dipendenti di Hcs e di Città Pulita. Inviata infatti la lettera alla Regione Lazio. Obiettivo: operare una manovra, quella della salvezza per la holding e le sue municipalizzate, per un risparmio annuo di 2 milioni e mezzo. E si comincerà dal licenziamento dei dirigenti (risparmio pari a 500 mila euro). Gli altri 2 milioni di risparmio invece potrebbero arrivare dalla ricollocazione dei superminimi all'interno di una pianta organica più snella. Sicuramente saranno aboliti i privilegi.

E per sapere con esattezza quanti saranno di dipendenti che finiranno in cassintegrazione, o addirittura rischiano il licenziamento, si dovrà prima vedere quanti saranno i superminimi che accetteranno la nuova situazione. Tutto ovviamente, dovrà ottenere l'approvazione delle organizzazioni sindacali che l'amministrazione conta di incontrare già nei primi giorni della prossima settimana. Si parla del 6 novembre. Solo con l'ok dei sindacati si potrà andare in Regione.

Intanto una cosa è certa. Continuano le procedure di licenziamento per il supermanager Lombardi, mentre - come si apprende dall'entourage del Sindaco - si può dire già a casa, il dirigente amministrativo Antonino Orioles D'Este. Già inviata nei giorni scorsi la lettera di licenziamento.

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