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Crisi economica, Nunzi: "Anche a Civitavecchia sarà un Natale sobrio"

Il responsabile nazionale Confcommercio torna a chiedere una cabina di regia e il coinvolgimento dei commercianti nelle decisioni da intraprendere

Un Natale sottotono. O forse, sarebbe più "carino" dire sobrio. "Le famiglie sono in difficoltà per la recessione e quindi i consumi non faranno sicuramente scintille".

"Gran parte delle persone, il 29% - ha spiegato il responsabile Trasporti, Mobilità e Logistica Confcommercio Tullio Nunzi - faranno gran parte degli acquisti nel mese di novembre, o subito all'inizio del mese di dicembre".

Secondo l'ufficio studi di Confcommercio infatti "aumenta la percentuale degli italiani che ritiene che il prossimo Natale sarà vissuto in modo dimesso: il 66,4% rispetto al 53% dell'anno passato".

Dati poco rassicuranti per i commercianti. "Il Natale - spiega Nunzi - significa per il commercio una consistente fetta del proprio bilancio annuale, tale da poterlo rendere meno critico". Meno acquisti, meno entrate per i commercianti. E torna quindi a ribadire la necessità di una cabina di regia "che coinvolga tutti i soggetti protagonisti: associazioni di categoria, associazioni culturali, sponsor banche, amministrazione comunale". Questo "per evitare, come lo scorso anno, che a 10 giorni dal Natale di discutere di luminarie. O per evitare proposte non concertate, che arrecherebbero danni gravissimi a una economia, quella commerciale, al collasso. Gli acquisti natalizi sono una boccata di ossigeno per tentare di rimanere disperatamente nel mercato, e permette di fare cassa e tentare di sopravvivere a una situazione economica che vede il sistema creditizio assai latitante".

E Nunzi torna a chiedere il coinvolgimento dei commercianti nelle decisioni da prendere, la concertazione di azioni comuni, di ipotesi che "possano permettere che almeno il Natale per il settore terziario si possa definire sobrio e non fallimentare, determinando una serie di difficoltà per aziende che tanto contribuiscono allo sviluppo della città".

Intanto è fissato per questo pomeriggio un incontro al Pincio tra amministrazione comunale (il delegato al commercio Vincenzo Palombo e il capo di Gabinetto del Sindaco Patrizio De Felici) e una delegazione dei commercianti per parlare dei tanto discussi e criticati mercatini di Natale.

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